domenica 19 febbraio 2017

Samoggia allo scadere, tripudio Su Stentu


Terzo successo consecutivo dei Pirates, che battono l’Urania Milano con un canestro allo scadere dell’ala sassarese

Prosegue l’ottimo momento di forma del Su Stentu Sestu, che batte anche l’Urania Milano ottenendo la terza vittoria consecutiva nel campionato di Serie B. Dopo un inizio difficile, complici le ottime percentuali al tiro dei milanesi, i Pirates hanno serrato le fila in difesa nel corso del secondo tempo, strappando il successo grazie a un canestro di Samoggia a due secondi dal termine. La vittoria permette all’Accademia di lasciare l’Argomm Iseo – sconfitta sabato da Cento – sola all’ultimo posto in attesa dello scontro diretto di domenica prossima.

LA GARA – L’Urania parte col piede ben premuto sull’acceleratore e si porta presto in doppia cifra di vantaggio (3-13) grazie all’ottima vena di capitan Paleari. L’esperto lungo milanese è un rebus difficilissimo da sciogliere per la difesa del Su Stentu, ancora privo di Laguzzi a causa di un infortunio muscolare. Coach Sassaro chiama timeout e mischia le carte, mettendo sulle tracce di Paleari prima Samoggia e poi Trionfo. I sestesi trovano pian piano la quadra nella metà campo difensiva e accorciano le distanze. Trionfo dalla lunetta realizza il -4 (19-23), ma una tripla di Ingrosso permette ai Wildcats di allungare sul +7 al 10’.

Nel secondo quarto l’Urania scatena i propri esterni, e con Motta sugli scudi allunga nuovamente fino a toccare le 14 lunghezze di vantaggio. A tenere il Su Stentu in linea di galleggiamento ci pensa ancora Trionfo, che – con la collaborazione di Samoggia – permette ai suoi di dimezzare lo svantaggio sul -7 all’intervallo lungo (35-42).

Dopo la pausa i Pirates producono un grande sforzo difensivo: l’energia di Villani in uscita dalla panchina traccia la strada, mentre dall’altra parte il duo Samoggia-Trionfo continua imperterrito a realizzare. Il Su Stentu rosicchia pian piano dei punti fino al sorpasso, che arriva dalla lunetta con un libero realizzato da Scodavolpe. “Fox” è indiavolato nelle battute conclusive del terzo periodo e infila anche la bomba del +3 (51-48), ma - affidandosi a Motta e Bartoli – l’Hikkaduwa riesce a rimettere la testa davanti (53-54).

L’ultimo periodo è a dir poco palpitante: con una fiammata di Ferrarese Milano tocca il +6 raffreddando gli entusiasmi del PalaMellano. Le cose sembrano addirittura peggiorare a metà parziale dopo la tripla mandata a segno da Ghiacci, ma il Su Stentu non molla e inizia nuovamente a ricucire. Samoggia si carica la squadra sulle spalle in zona d’attacco riporta il risultato in parità. Milano torna davanti con Ferrarese,  Trionfo però è glaciale dalla lunetta e realizza il 74 pari. La squadra di coach Eliantonio ha la palla della vittoria, ma Ingrosso getta tutto alle ortiche facendosi fischiare un blocco in movimento. Dall’altra parte, con 7 secondi sul cronometro, il Su Stentu affida la palla a Giuliano Samoggia, che va in penetrazione con la mano sinistra e realizza il canestro della vittoria, mandando in visibilio il pubblico biancoblu.

Su Stentu Sestu - Hikkaduwa Milano  76 - 74

Su Stentu: Trionfo 23, Samoggia 25, Scodavolpe 11, Graviano 11, Varrone 4, Villani, Elia, Pilo 2, Passaretti ne, Cabriolu ne. Allenatore: Sassaro

Milano: Ferrarese 16, Motta 18, Paleari 15, Ghiacci 5, Tortù 7, Gorla, Laganà 3, Ingrosso 5, Bartoli 5, Restelli. Allenatore: Eliantonio

Parziali: 19-26; 35-42; 53-54

Arbitri: Barliani e Di Gennaro di Roma

Sestu, 19 febbraio 2017
Agenzia Uffici Stampa DirectaSport

Nessun commento:

Posta un commento