domenica 1 febbraio 2015

Trionfo biancoblu: battuta Pistoia


La Dinamo Banco di Sardegna si aggiudica la sfida della seconda giornata di ritorno contro la Giorgio Tesi Group Pistoia con il punteggio di 96-78

L'epilogo. Seconda vittoria consecutiva tra le mura amiche del PalaSerradimigni: i biancoblu battono una Pistoia orgogliosa che tenta fino all'ultimo quarto la rimonta. Sul campo un Brian Sacchetti in grande spolvero, autore di 22 punti, seguito da Logan (23), Dyson (17) e Lawal (14). Gli ospiti hanno tenuto testa per un quarto alla formazione isolana che, una volta scavato il gap, è riuscita a tenere sempre la testa avanti. Grande partita per l'ex di giornata Tony Easley autore di 20 punti. 

La scena. Dopo la bellissima vittoria di squadra di mercoledì scorso nel round 4 delle Last 32 di Eurocup contro il Buducnost Voli Podgorica, la Dinamo si prepara ad affrontare la Giorgio Tesi Group Pistoia guidata da coach Moretti, nella seconda giornata di ritorno. Nelle fila biancoblu stop precauzionale per Sosa, che ha lamentato un fastidio muscolare. 

Il match. Lo starting five sassarese è composto da Logan, Devecchi, Lawal, Dyson e Vanuzzo, la Giorgio Tesi Group Pistoia manda in campo Easley, Brown, Williams, Amoroso e Hall. Le due formazioni si sfidano a viso aperto: per i toscani entra subito in partita Easley a referto con 6 punti nei primi cinque minuti, per i padroni di casa apre le danze Lawal seguito da Logan, pericoloso dall'arco. I biancoblu provano a scavare un mini gap con Vanuzzo e l'asse Dyson-Lawal ma una tripla di Amoroso sancisce la parità a metà quarto (12-12). I toscani mettono la testa avanti con Easley ma Lawal sancisce il sorpasso con le sue prodezze aeree; Williams dalla lunetta firma la parità e Milbourne l'allungo pistoiese. Cinque punti consecutivi di Sacchetti, appena entrato in campo per il capitano biancoblu, chiudono il primo quarto 22-19. La seconda frazione si apre con cinque punti di Logan, anche Sacchetti punisce dall'arco e coach Moretti chiama timeout (30-21). Un'altra tripla del numero 14 biancoblu (ormai in doppia cifra) fa esplodere il PalaSerradimigni, Logan chiude il parziale di 11 punti dei padroni di casa: Filloy dall'arco recupera lunghezze seguito da Brown (39-27). Anche Chessa di iscrive a referto, mentre Amoroso prova a condurre la rimonta dei suoi: i sardi riescono però a tenere un consistente vantaggio. É un quintetto biancoblu tutto italiano quello che chiude il primo tempo sul punteggio di 52- 36. Al rientro dall'intervallo lungo la Dinamo mette a segno quattro triple, firmate Logan e Dyson, superando il vantaggio di venti lunghezze: Easley e Filloy si caricano la squadra sulle spalle conducendo i biancorossi dal -22 al -14. Lawal e Dyson, autore di 9 punti negli ultimi minuti, ricacciano indietro i toscani (75-59). L'ultimo quarto i toscani provano ad agganciare i padroni di casa con Williams e Easley, ma Logan e Dyson vogliono chiudere la pratica Pistoia (82-65). Negli ulimi minuti c'è <spazio anche per il giovane Merella, a referto con una tripla: finisce 96-78.

Le parole. E' coach Paolo Moretti a intervenire per primo in sala stampa: “Abbiamo avuto un ottimo approccio alla partita, positivo sotto tutti i punti di vista; abbiamo mostrato di avere la forza per attaccare fin sotto il ferro nonostante la pressione di Sassari. Abbiamo avuto la lucidità di non affrettare le soluzioni offensive. Nel secondo quarto non abbiamo avuto questa pazienza e le molte palle perse hanno condizionato la partita, perdere palla contro le squadre di Meo è un peccato mortale: hanno aperto il campo per il loro contropiede trovando punti facili e togliendo fiducia a noi. Hanno trovato il break che ha determinato il risultato della partita. Non abbiamo più avuto la forza di attaccare il ferro e loro hanno punito i nostri errori. Al rientro dall'intervallo lungo le 4 bombe in sequenza hanno allontanato ancora di più la Dinamo, su quei tiri non ho nulla da recriminare ai miei, sono più meriti dei nostri avversari che demeriti nostri: hanno preso tiri difficili che non potevamo contrastare. Sotto di 20 abbiamo avuto la forza e la voglia di aggredire la partita cercando di rientrare, credo sia un segnale molto positivo e ripartiamo da qui”.

Coach Meo Sacchetti è soddisfatto della vittoria dei suoi ragazzi: “Non siamo partiti benissimo con l'aggressività, loro ci hanno messo in difficoltà poi siamo riusciti a fare questo break di più di 20 punti. Ad un certo punto abbiamo spento la luce pensando già alla prossima partita. A quel punto abbiamo perso molte palle, concedendo canestri facili senza attaccare. Con qualche recupero abbiamo trovato la via per aggredire il ferro e, grazie a qualche tiro importante di Logan e Brian abbiamo chiuso il match. Come pensavo loro sono una squadra orgogliosa che fuori casa trova molta energia, oggi gli mancavano dei giocatori importanti: è una squadra che ci crede e per questo è riuscita ad ottenere vittorie importanti. Oggi eravamo senza un giocatore importante come Sosa e non volevo forzare troppo Formenti che ha qualche fastidio. Abbiamo bisogno di far stare in campo Jack, per riprendere confidenza. Il carreer hight di Brian? Ha fatto molto canetsro da tre che è la sua prerogativa e sta vivendo un momento di grande fiducia: speriamo che suo padre lo faccia giocare senza metterlo in panchina -scherza il tecnico di Altamura-. Certo suo padre una volta ne ha fatto 36!”

Chiude la sala stampa proprio Brian Sacchetti, a referto oggi con 22 punti, 3 rimbalzi, 3 falli subiti e 25 di valutazione. “In un momento così dovevamo vincere e convincere, abbiamo vinto e convinto a larghi tratti dando tutti un contributo alla partita. Ora ci aspettano delle battaglie importanti e se ci mettiamo a lavorare sodo possiamo fare bene. Sono contento della mia prestazione e di ciò che ho dato alla squadra, ma sono contento soprattutto della vittoria. Questi due punti sono importanti e ci possono dare equilibrio e fiducia sia in campionato che in coppa. Sappiamo che chi entra deve sempre dare il 100% in pochi minuti, in termini di rimbalzi punti o difesa, deve dare tutto ciò che può giovare alla squadra. L'equilibrio che si sta creando può dare energia e stabilità a tutti anche in vista del prosieguo del campionato. Ora Aspettiamo Jeff non gli mettiamo fretta ma è un giocatore importante che ci serve. Meo si sta adattando alle rotazioni, credo dipenda anche dai giocatori e da quello che danno sul campo: spazio ce n'è per tutti se dimostriamo di avere qualcosa da dare. È importante che tutti abbiano modo di metterci in luce e se qualcuno è in grado di dare qualcosa di importante è giusto che giochi. Dyson è un giocatore intelligente e talentuoso che talvolta può andare fuori giri ma ha capito che non può essere solo un finalizzatore. Oggi senza Sosa sapeva di dover dare qualcosa in termini di regia, ci mettiamo tutti a sua disposizione e i risultati si vedono”.

Dinamo Banco di Sardegna 96 - Giorgio Tesi Group Pistoia 78  ( 22-19, 30-17, 23-23, 21-19)

Dinamo Sassari – Merella 3, Logan 23, Sosa, Formenti, Sanders 6, Devecchi, Lawal 14, Chessa 5, Dyson 17, Sacchetti 22, Mbodj, Vanuzzo 2. All. Meo Sacchetti.

Giorgio Tesi Group Pistoia – Easley 20, Brown 7, Williams 15, Mastellari, Moretti 2, Milbourne 7, Filloy 13, Amoroso 7, Bianchi, Hall 7. All. Paolo Moretti.

Arbitri: Paolo Taurino, Gabriele Bettini e Denis Quarta.

Sassari, 1 febbraio 2015
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna

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